Le investigazioni relative al lavoro irregolare consentono di documentare e quindi quantificare eventuali redditi non dichiarati. Capita spesso che la persona con reddito minore, la quale riceve l’assegno di mantenimento dall’ex coniuge, svolga lavoro irregolare.
Per evitare di pagare più del dovuto e ottenere quindi la revisione o revoca dell’assegno di mantenimento è fondamentale appurare dove e per quanto tempo lavora la persona che svolge attività lavorativa in nero.
L’attività investigativa viene spalmata nel tempo al fine di ottenere prove inconfutabili da presentare in giudizio.
Le indagini possono avere differenziati interventi investigativi al fine di appurare due aspetti fondamentali. Il primo aspetto è quello di documentare i soggetti che nascondono il proprio reddito al fine di erogare minor quantità di denaro al coniuge beneficiario.
Il secondo aspetto è quello di documentare i soggetti che nascondono il proprio lavoro al fine di ricevere maggior quantità di denaro dal coniuge obbligato.