La convivenza more uxorio è stata oggetto di un'importante riforma con la legge Cirinnà, la quale ha attribuito alle coppie di fatto una serie di diritti.
Per ufficializzare la convivenza more uxorio è necessario rivolgersi all’anagrafe del comune di residenza per ottenere il formale riconoscimento. I due conviventi potranno quindi ottenere il certificato di stato di famiglia e residenza,
Con l’espressione more uxorio s'intende la convivenza di fatto fra due persone che convivono stabilmente, unite da un sentimento di affetto, senza che tra loro ci sia il vincolo dell’unione civile o del matrimonio.
Comprovare la coabitazione dell’ex coniuge con un nuovo partner è utile per la richiesta di revisione o revoca dell'assegno di mantenimento. Bisogna che la convivenza sia continuativa, che la coppia abbia un progetto di vita comune e costruisca quindi una famiglia di fatto in cui vi è condivisione di spese e risorse.
Le nostre investigazioni relative alla convivenza more uxorio sono volte alla produzione di elementi probatori che dimostrino la coabitazione stabile della nuova coppia.
Per appurare la convivenza more uxorio l’investigatore privato dovrà svolgere l’indagine per un determinato periodo di tempo al fine di documentare con elementi inconfutabili la concreta convivenza fra i due.